Valentino sul podio di Le Quotabili 2017
Valentino Fashion Group sale sul gradino più alto del podio de ‘Le Quotabili’ per i settori Fashion & Beauty. Sono i risultati della dodicesima edizione della ricerca condotta da Pambianco in partnership con EY.
Valentino Fashion Group sale sul gradino più alto del podio 2017 de ‘Le Quotabili’ per i settori Fashion & Beauty. Viene scalzato Giorgio Armani che passa in seconda posizione. Il terzetto di testa è completato da Dolce & Gabbana in salita dalla quinta posizione dello scorso anno. Sono i risultati della dodicesima edizione della ricerca (vedi quella del 2016) condotta da Pambianco in partnership con EY (Ernst & Young), che si pone l’obiettivo di individuare le società italiane dei settori Fashion, Beauty e Design che possiedono le caratteristiche economiche, finanziarie e di posizionamento, per essere quotate in Borsa in un orizzonte temporale di 3/5 anni.
“Siamo orgogliosi di poter presentare una ricerca – commenta David Pambianco, CEO di Pambianco Strategie di Impresa – che oggi è divenuta un punto di riferimento per i settori analizzati. Il nostro studio nasce come strumento per le imprese e gli investitori”. In dodici anni la ricerca di Pambianco è diventata più complessa, abbracciando nuovi settori, aumentando le aziende prese in considerazione e allungando le classifiche. “Per la moda e lusso – aggiunge Pambianco – l’edizione 2017 dello studio ha classificato 50 aziende, mentre nel design siamo saliti da 15 a 25, perché abbiamo analizzato e incluso le aziende di arredo-bagno e rivestimenti, che nel comparto stanno assumendo un ruolo sempre più rilevante in termini di fatturato”.
Tornando alle classifiche, e scendendo dal podio, al quarto posto c’è Golden Goose (al nono posto nel 2016), Gianvito Rossi (al 31° un anno fa), Ermenegildo Zegna, Calzedonia, Gianni Versace, Max Mara e Giuseppe Zanotti. Il podio del design è composto da Flos (prima anche nel 2016), seguita da B&B Italia e Poltrona Frau. La top ten è completata da Minotti, Kartell, Artemide, Molteni, Laminam (rivestimenti), Florim (ceramiche) e Rubelli (tessuti).
Fenomeno interessante registrato in questa edizione è anche l’ingresso di nuove realtà direttamente in posizioni di alta classifica, come O Bag in 15esima posizione, mentre Sodalis (Tesori d’Oriente e Bionike) e Isaia & Isaia entrano rispettivamente al 30° e al 39° posto. In totale, però le new entry calano a 5 rispetto alle 7 dello scorso anno e si nota come le crescite più veloci siano connesse al segmento del luxury beauty che, infatti, per la prima volta è inserito in classifica con una evidenziazione particolare.
“Da un punto di vista dei mercati azionari e delle nuove quotazioni- si legge nel commento di EY alla ricerca (accompagnata anche da un’introduzione di Raffaele Jerusalmi, AD di Borsa Italiana) – nel corso del 2017, abbiamo assistito ad un crescente numero di operazioni di Ipo a livello globale. Questo è uno dei momenti di mercato migliori degli ultimi dieci anni per numero di quotazioni alla Borsa di Milano. Anche l’outlook per il 2018 è sicuramente molto positivo in termini di società che potrebbero sbarcare a Piazza Affari e tra gli investimenti di maggior interesse per gli investitori, italiani ed esteri, figurano le società ad elevata innovazione, capaci di esprime al meglio le caratteristiche distintive del ‘made in Italy’ e di posizionarsi come operatori in forte espansione in diverse aree geografiche. Le società operanti nel settore della moda rispecchiano sicuramente queste caratteristiche”.
(di Redazione, Pambianco News)