Retail aeroportuale, sola andata verso i 41,6 miliardi $

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Dopo due anni di stagnazione, i cieli sono adesso di nuovo aperti, il che riconferisce vigore e una spinta al retail aeroportuale e allo shopping tax free.

Nel 2021 durante i blocchi e le restrizioni di viaggio ancora in atto, il mercato al dettaglio aeroportuale globale è stato valutato a 20,1 miliardi di dollari (18,3 miliardi di euro) secondo i dati di Research and Market, ma queste cifre sono pronte a decollare nel giro di cinque anni, tanto che dovrebbero più che raddoppiare a 41,6 miliardi di dollari (37,8 miliardi di euro) entro il 2027.

Una sempre più fiorente industria dei viaggi e del turismo, trainata dell’aumento dei viaggi di piacere, rappresenta uno dei fattori chiave che rafforzano la crescita del mercato. Ma non solo, oltre a questo infatti, va aggiunto anche il fatto che i passeggeri passano più tempo negli aeroporti a causa dei check-in anticipati per motivi di sicurezza e operativi, e ciò ha influenzato positivamente la domanda di vendita al dettaglio aeroportuale in tutto il mondo, guidando le stime di crescita del business. Tra gli altri fattori, non sono da sottovalutare poi  anche l’aumento del reddito disponibile e il cambiamento degli stili di vita delle persone.

Da anni ormai le maison più prestigiose fanno a gara per accaparrarsi uno spazio nei più trafficati aeroporti del mondo, tanto che, molti di questi in quanto a offerta non hanno niente da invidiare alle principali vie del lusso delle grandi metropoli della moda.  Ed è così che label del calibro di Armani, Salvatore FerragamoGucciDamianiBulgariHermès, come tante altre, hanno scelto di investire in questo mercato. Infatti, poiché i negozi negli aeroporti sono duty-free (esentati dal pagamento delle tasse locali o nazionali), i viaggiatori sono spesso allettati dall’idea di acquistare i prodotti disponibili a una tariffa relativamente più conveniente e questo, in confluenza con numerose iniziative intraprese dai marchi per personalizzare la propria offerta e migliorare l’esperienza di acquisto complessiva, sta creando una prospettiva di mercato favorevole.

Parallelamente, le diverse griffe sono costantemente impegnate in ampie attività di ricerca per raccogliere dati relativi alla posizione, agli orari dei voli e al numero di passeggeri dei voli. Queste attività aiutano i marchi a tenere sotto controllo i magazzini e le scorte, adottare strategie di scrematura dei prezzi e condurre attività promozionali per soddisfare le preferenze della base di clienti. Un rapporto di Allied Market Research conferma che i principali fornitori nel mercato della vendita al dettaglio in aeroporto stanno continuando a concentrare i loro sforzi per offrire ai passeggeri un’esperienza di acquisto di prim’ordine. I leader di mercato stanno incanalando i loro sforzi sull’acquisizione di dati di viaggio da vari aeroporti al fine di valutare gli atteggiamenti e il comportamento dei passeggeri e identificare i gruppi di consumatori che arrivano in vari aeroporti.

La crescente importanza della comodità del consumatore e dell’esperienza di acquisto sta incoraggiando i venditori a fornire servizi di consegna delle merci e a integrare ai loro modelli di business in un ottica omnicanale. Ad esempio, i retailer dell’aeroporto di Francoforte forniscono servizi di consegna a domicilio ai passeggeri che acquistano merci tramite la piattaforma di shopping online dell’aeroporto. Incorporando tali piattaforme di acquisto digitale si è in grado stimolare i clienti all’acquisto e contemporaneamente di fornire una maggiore comodità offrendo molteplici opzioni di consegna. Ma senza allontanarci troppo, un altro esempio è il caso di MalpensaSea, l’ente che gestisce l’aeroporto milanese, che ha lanciato “Milano Malpensa Boutique”, un  portale dei brand del lusso di Milano Malpensa, che funziona come marketplace per il pre-acquisto online e va a rafforzare la strategia omnichannel. Attraverso il portale, infatti, è possibile sfogliare i cataloghi delle boutique aderenti all’iniziativa e prenotare i prodotti a disposizione.

(a cura di Tiziana Molinu, PambiancoNews.com)

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