Piquadro sfiora i 110 mln nei nove mesi

Il gruppo Piquadro archivia il terzo trimestre dell’anno a quota 45,7 milioni di euro, con ricavi in crescita del 36,4% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente chiuso a 33,5 milioni di euro. Nell’ottica più ampia dei nove mesi, l’azienda ha messo a segno un giro d’affari in rialzo del 33,3% a 109,4 milioni di euro.

Con riferimento al marchio Piquadro, le vendite registrate nel terzo trimestre sono più che raddoppiate rispetto allo scorso anno, raggiungendo i 16,8 milioni di euro (+51,7%); l’incremento ha coinvolto anche tutti i canali di vendita. Il fatturato del marchio The Bridge ha visto un balzo del 28,8% pari a circa 7,5 milioni di euro; infine,  i ricavi delle vendite realizzati dalla maison Lancel sono stati pari a 21,4 milioni di euro in crescita del 28,6 per cento.

Dal punto di vista geografico, nei tre mesi il mercato italiano ha visto l’incremento più alto a +60% per 18,6 milioni di euro. Nel resto d’Europa il gruppo ha registrato un fatturato di 25,5 milioni di euro in aumento del 27,4%, mentre nell’area geografica extra europea i ricavi si sono attestati a 1,6 milioni di euro con una lieve flessione di circa 300 mila di euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Flessione che non impatta in modo significativo se guardata nel raggio dei nove mesi, che restano a segno positivo (+8,2 per cento).

“I risultati del Gruppo relativi ai primi nove mesi si presentano ottimi sia con riferimento al fatturato che alla posizione finanziaria, notevolmente migliorata rispetto allo scorso anno – afferma il presidente e CEO Marco Palmieri -. Nell’ottica di una ripresa generale, abbiamo previsto di incrementare gradualmente gli investimenti su tutti e tre i marchi del gruppo e confermiamo le guidance di un fatturato vicino ai 150 milioni di euro con un ebitda tra gli 8 e i 10 milioni di euro”.

(a cura della Redazione, PambiancoNews)