Damiani si rafforza sul mercato coreano

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Lo storico gioielliere di Valenza rafforza la propria presenza in Corea, suo terzo mercato dopo Italia e Giappone, dove conta già otto boutique. L’ultima in ordine di tempo è quella recentemente inaugurata presso il department store Lotte di Busan.

Damiani, lo storico gioielliere di Valenza, rafforza la propria presenza in Corea, suo terzo mercato dopo Italia e Giappone, dove conta già otto boutique. L’ultima in ordine di tempo è quella recentemente inaugurata presso il department store Lotte di Busan, alla quale seguiranno nel mese di settembre due nuovi opening: uno presso Shinsegae Gangnam e l’altro, una relocation, presso Hyundai Main, entrambi a Seoul.

Lo spazio all’interno di Lotte ha una superficie di 85 metri quadrati ed è caratterizzato da componenti di arredo sofisticati e dettagli pregiati. I materiali utilizzati vanno dal metallo brunito alla pelle e al velluto, mentre i colori spaziano dal tortora al marrone.


La nuova boutique Damiani presso Lotte a Busan

Durante il lockdown la società ha registrato un forte rallentamento delle vendite, ma l’e-commerce è quadruplicato. Per questo motivo Damiani ha rafforzato i servizi digitali legati all’esperienza di acquisto: tramite videochiamata i clienti possono farsi presentare i modelli disponibili e chiedere informazioni sull’orologio o il gioiello più adatto a loro, grazie a un servizio di assistenza attivo tutti i giorni dalle 9 alle 24.

Fondato nel 1924 a Valenza, il gruppo Damiani è guidato oggi dalla terza generazione di famiglia (Guido, Silvia e Giorgio Damiani), e oltre all’omonimo brand di alta gioielleria possiede i marchi Salvini, Bliss e Calderoni, la catena di negozi di lusso Rocca e il brand di vetro artistico Venini. La griffe è presente con boutique monomarca nelle principali capitali del lusso, come Milano, Roma, Parigi, Londra, Dubai, Tokyo, Pechino e Mosca ed è distribuito in department store e negozi multimarca in tutto il mondo.

(a cura di Laura Galbiati, Redazione FashionNetwork.com)